CCC, Greg Van Avermaet sulle trattative con il team per gli stipendi: “Ci sono state notti in cui ho dormito male”
Greg van Avermaet è soddisfatto del dialogo tra CCC e corridori. Se in un primo momento la formazione polacca sembrava essere una di quelle più a rischio a causa della crisi da coronavirus, negli ultimi giorni si intravedono dei piccoli segnali di schiarita. Tre giorni fa Victor de la Parte aveva parlato di “stipendi regolari e attività World Tour assicurata nel 2021”, mentre oggi in un’intervista a Het Nieuwsblad è stato il campione olimpico Greg van Avermaet a dichiarare che si sta facendo tutto il possibile per cercare un compromesso, anche al costo di perdere il sonno in prima persona.
“Stiamo cercando un compromesso per chiudere i giochi in questa stagione e questo sarebbe un passo nella giusta direzione – ha spiegato – Stiamo ancora negoziando, una situazione ideale non ci sarà mai, ma ci sarà una soluzione. Speriamo di ripoter portare a bordo i membri dello staff che sono stati licenziati appena torneremo a correre”.
Da portavoce del team nelle trattative di cui ci aveva parlato Fausto Masnada a SpazioTalk, il vincitore della Parigi – Roubaix 2017 non ha nascosto di aver vissuto momenti di preoccupazione: “Ovviamente sono in contatto quotidiano con Jim Ochowiz. Devo ammettere che ci sono state un paio di notti in cui non ho dormito bene. Non è una situazione in cui ti infili nel letto e subito chiudi gli occhi. Nessuno voleva che accadesse e nessuno ha cattive intenzioni ora. Se troviamo un compromesso, vedremo cosa accadrà il prossimo anno, speriamo di poter iniziare un nuovo progetto, anche se ovviamente non è un periodo facile per trovare uno sponsor”.
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